Una mia amica, sposata oramai da tanti ma tanti anni, mi ha detto che per il prossimo compleanno di suo marito ha intenzione di regalargli un nuovo auricolare bluetooth, di quei modelli che sono dotati della tecnologia multipoint. Infatti suo marito si lamenta sempre, ma proprio sempre, di non poter essere sicuro di rispondere sempre al cellulare giusto, dato che infatti si deve dividere da un lato al cellulare per il lavoro, e da un altro invece al cellulare privato.

Da questo punto di vista, però, io vi dico che il suo maggiore consiglio è stato appunto quello di cercare auricolari dotati di tecnologia multipoint, che in poche e semplici parole significa che ci si può connettere anche a più dispositivi insieme, in contemporanea, e di solito fino a un massimo di due dispositivi diversi. Però io vi dico che vi è il bisogno di stare bene attenti alla scelta, che bisogna poi anche scegliere in base a una valutazione fatta su siti che ti danno delle recensioni o che ti danno delle opinioni.

Infatti di modello di auricolare bluetooth ce ne sono per davvero e alla lettera una vera marea, e quindi vi è una grande difficoltà a fare di volta in volta una scelta che sia capace di distinguere tra un prodotto davvero buono e uno non buono. E senza un parere da parte di chi li usa di solito come potete fare a essere sicuri di non prenderne uno che sembra buono ma non lo è, o invece e anche e pure di spendere troppo per uno che invece vale molto ma molto poco?

Aiuti e consigli per i non esperti

Questa mia amica si è informata allora e pure su internet, sui siti di comparazione, i quali infatti la hanno aiutata in sé e per sé a trovare quello stesso modello che è in grado di darle un aiuto definitivo nella scelta, e la ha pure aiutata a trovare i prezzi più bassi e meno complessi in tutto e per tutto, e che la ha dunque aiutata nel trovare il massimo di ogni aiuto. Ma a questo punto voi cosa ne pensate? Proverete anche e pure voi a cercare di questi tipi di siti oppure volete provare a risolvere il vostro specifico problema di volta in volta e senza aiuto da parte di esperti o di chi più spesso usa gli auricolari bluetooth?

Ecco qui per voi un esempio direi anche abbastanza importante di orchestra, che insomma ha un valore direi elevatissimo: e infatti stiamo parlando della orchestra di Vienna, una delle migliori al mondo per quella che è la mia opinione. E infatti io penso che se conoscete uno di questi esempi di musica e di orchestra capirete ben presto e fin da subito il ruolo fondamentale di un buon ascolto di una buona esperienza musicale e di orchestra.

Da questo punto di vista mi pare che si debba e si possa proseguire in una analisi capace di funzionare e capace di dare emozioni come solo alcune orchestre hanno la capacità di dare, così come infatti funziona proprio con il ruolo della orchestra di Vienna. Secondo me dovreste valutare anche il ruolo di una strumentazione eccellente che permette di raggiungere il ruolo di una ottimale e grandiosa riuscita a livelli a dir poco non raggiungibili.

Cosa ne pensate voi infatti di cosa funziona nel ruolo e nel funzionamento di un ascolto entro e al di fuori pure di una orchestra quale quella austriaca, che vede nella propria varietà e nella propria diversità interna una capacità eccezionale di rendere giustizia al ruolo proprio e non mai esclusivo di una orchestra? Insomma, io credo che dopo aver visto questo video voi stessi rimarrete estasiati dal ruolo proprio e centrale di questa orchestra.

Ascoltare in silenzio!

Non si può operare un ascolto consapevole senza che vi sia la dovuta attenzione. E per quanto mi riguarda è ben necessario procedere con una attenzione molto ma molto elevata, specie quando si è costretti ad ascoltare questo video e questa musica solo ed esclusivamente da YouTube. È chiaro infatti che YouTube non può darvi le stesse emozioni e la stessa qualità della realtà, così come non può darle nemmeno un cd registrato per quanto mi riguarda e nella mia opinione.

Anzi, vi conviene procedere fin da subito ad ascoltare questa musica e poi magari dirmi cosa ne pensate, o sia qui nei commenti o anche sia nella pagina dedicata appunto ai contatti. Io mi premurerò quanto prima di leggere i vostri commenti e magari poi stilerò un articolo apposito per valutare cosa pensiate di questo video e della proposta che ho deciso di dare a voi proprio qui in questa sede e in questa stessa pagina. Allora vedremo se qui ne conveniamo io e voi!

Quando pensiamo a come e composto il nostro corpo, dovremmo essere a conoscenza del fatto che siamo fatti di acqua, in maniera specifica, esista la cosiddetta acqua osmotica, che il nostro corpo possiede per funzionare, e l’acqua libera che sarebbe quella che beviamo, esterna che non esiste nel corpo, ultima precisazione a tal punto, quella che noi definiamo disidratazione non e altro che l’acqua osmotica che viene utilizzata (non dovrebbe) perché non c’è l’acqua libera a disposizione, insomma non stiamo bevendo abbastanza.

Fatte le necessarie delucidazioni a tal punto, ancora più interessante è stata la mia scoperta di come l’acqua può essere correlata a noi, tramite la musica. Per prima cosa, non tutta la musica, e stata condotta una vera e propria ricerca da un gruppo di scienziati a tal punto; l’inizio risale appunto alla correlazione tra noi e l’acqua, dato che siamo fatti di acqua per la maggior percentuale lei ha degli effetti sicuramente positivi su di noi, ne abbiamo bisogno per sopravvivere. Se dovessi fare un corso di sopravvivenze ti spiegano che riusciresti a sopravvivere di più senza mangiare, ma senza acqua il tuo corpo cede molto più velocemente.

Appurato che ne abbiamo bisogno per sopravvivere, gli scienziati si sono spostati sul potere della musica, per verificare in che modo potrebbe influenzare le caratteristiche organolettiche dell’acqua. Gli esperimenti consistevano nel disporre dell’acqua ferma vicino a dei ritmi musicali diversi, a dei generi diversi, dalla classica all’heavy metal. I risultati della scoperta sono stati incredibili, dagli esperimenti è risultato che la musica classica ha il potere di purificare l’acqua, mentre all’opposto la musica metal la disturba. Successivamente e stata creata una classifica, che aveva appunto al primo posto la musica classico, per poi andare al jazz, al blues, al rock, al punk, al metal. Molto utile, e anche appurato dal modo in cui ci si comporta ad un concerto di musica classica rispetto ad uno metal; questa correlazione spiega anche glie effetti che ha si di noi, indiscutibilmente la musica classica rilassa il corpo.

La frequenza del LA

Devo dirvi la verità, non conosco molto bene questa storia, mi ricordo che però ha a che vedere con la Frequenza di Schumann, ovvero l a frequenza dello stato vibrazionale terreste. C’è una storia che racconta che qualcuno cambio la frequenza della nota La, e in questo modo cambio tutta la musica, non so per quale ragione, se sei un appassionato del mistero ti consiglio di fare qualche ricerca al riguardo. La musica e vibrazione, ha una frequenza, come la terra, ecco perché è importante studiare gli effetti delle note musicali sul nostro corpo, sulle piante, sugli animali e su tutto ciò che esiste sulla terra.